NONNA NUNZIA

LA CARA NONNINA…

Nonna Nunzia è diventata il mio alter ego, esattamente come Clark Kent è l’alter ego di Superman. Oppure è il contrario?

Dopo tutti questi anni passati ad impersonare l’allegra vecchina, il dubbio, quando mi guardo allo specchio, mi viene. Naturalmente sto scherzando ma ogni tanto mi stupisco quando la gente parla di lei, Nonna Nunzia (cognome e nome) come di una persona reale. Con le debite distinzioni e con il dovuto rispetto, sembra un caso alla Sherlock Holmes, un personaggio di fantasia che però, nell’immaginario collettivo, diventa assolutamente reale e indipendente.

La Nunzia mi accompagna ormai da moltissimi anni ed è diventata un modo, oltre la maschera, di interfacciarmi con la gente e con il mondo, per dare voce a domande che qualche volta abbiamo paura di fare oppure per dare uno sguardo a certe notizie da un’angolazione del tutto diversa. Esattamente come fa raccontando le fiabe più famose a modo suo, commentando le situazioni più improbabili e sottolineando con una buona dose di scetticismo le scelte di questo o di quel personaggio. Sia quelli delle fiabe che quelli della vita reale.

Ora la puoi trovare in teatro con il suo nuovo spettacolo “Una Nonna di Troppo”.